Cosa fare e vedere a Taranto in pochi giorni
Se stai programmando di visitare Taranto, ma hai solo pochi giorni di tempo, non demoralizzarti. In questo mio articolo ti racconto cos'ho fatto e visitato io durante i miei quattro giorni a Taranto (inizi giugno 2021, quindi ancora pandemia da Covid-19). Io ci sono stata per realizzare un diario di viaggio in cui dar voce ai tarantini in merito all'ex Ilva e ai problemi a essa collegata (puoi leggerlo gratuitamente QUI), di conseguenza non ho avuto tantissimo tempo libero. Se andrai lì solamente per scopo turistico, puoi anche prendere in considerazione di visitare luoghi nelle vicinanze. Come non menzionare, fra questi, il famosissimo Alberobello, che dista solo 45 minuti di auto da Taranto?
Ma ora concentriamoci proprio su Taranto...
Ma ora concentriamoci proprio su Taranto...
COME ARRIVARE A TARANTO

E' possibile arrivare a Taranto, in Puglia, in auto, treno o aereo. Io, avendo trovato un volo economico e diretto della Ryanair, da Pisa a Brindisi, ho optato per questo. Purtroppo Taranto ha un aeroporto che, come mi hanno spiegato i tarantini stessi, non è utilizzato per voli civili; gli aeroporti più vicini, quindi, sono Bari o Brindisi. Io ho utilizzato l'aeroporto di Brindisi e là mi sono venuti a prendere degli amici. Siamo andati in auto a Taranto (circa un'ora di viaggio) ma mi hanno detto che ci sono delle navette che collegano l'aeroporto di Brindisi a Taranto, c'è solo da controllare gli orari. CPT Taranto è una compagnia di bus che offre questi collegamenti. Se hai intenzione di arrivare su Bari, invece, puoi optare per il servizio navetta. Non dimenticare che quello di Bari è l'aeroporto più frequentato da chi desidera arrivare a Taranto, con voli sia nazionali sia provenienti dalle capitali europee. Da non dimenticare, poi, l'aeroporto di Grottaglie, da qui consiglio di raggiungere la stazione ferroviaria e poi prendere un taxi.
Anche il treno è una buona opzione; io l'ho scartata perché, dalla Toscana, sarebbero state molte ore con tanto di cambi, mentre in aereo ci ho messo poco più di un'ora. Taranto è facilmente raggiungibile in treno da numerose città italiane ed estere. La stazione ferroviaria si trova in viale Duca D'Aosta e all'uscita troverete le fermate degli autobus urbani per raggiungere qualsiasi punto della città.
Se stai pensando di raggiungere Taranto in autobus, le autolinee Marozzi partono da Roma, Firenze, Pisa e Siena mentre le autolinee Miccolis sono idonee per chi parte dalla Calabria o dalla Campania. Autolinee Marino, invece, sarà la tua opzione se provieni dal Nord.
Taranto è raggiungibile, ovviamente, anche in auto.
Anche il treno è una buona opzione; io l'ho scartata perché, dalla Toscana, sarebbero state molte ore con tanto di cambi, mentre in aereo ci ho messo poco più di un'ora. Taranto è facilmente raggiungibile in treno da numerose città italiane ed estere. La stazione ferroviaria si trova in viale Duca D'Aosta e all'uscita troverete le fermate degli autobus urbani per raggiungere qualsiasi punto della città.
Se stai pensando di raggiungere Taranto in autobus, le autolinee Marozzi partono da Roma, Firenze, Pisa e Siena mentre le autolinee Miccolis sono idonee per chi parte dalla Calabria o dalla Campania. Autolinee Marino, invece, sarà la tua opzione se provieni dal Nord.
Taranto è raggiungibile, ovviamente, anche in auto.
Il Castello Aragonese e il ponte girevole
Vero e proprio simbolo della città, purtroppo nei giorni in cui sono andata io (che includevano anche la ricorrenza del 2 giugno) il Castello Aragonese era chiuso e quindi non ho potuto visitarlo all'interno. Già ammirarlo da fuori, però, è stato molto bello. Da secoli questo maestoso castello veglia su Taranto, proteggendola dagli attacchi dei nemici. Esso è stato ricostruito nel 1486 per volontà di Ferdinando di Napoli ed è così che lo vediamo noi oggi. Lì vicino si trova un altro simbolo di Taranto, il ponte girevole (il cui vero nome è ponte di San Francesco) e, se sarete fortunati, potrete ammirarlo in attività. La sua peculiarità è proprio la sua capacità di aprirsi per favorire il passaggio delle navi di grandi dimensioni, dirette verso il Mar Piccolo.
Informazioni utili per visitare il Castello: come in ogni occasione, raccomando sempre d'informarsi prima di ogni visita per conoscere eventuali chiusure o limitazioni causate dalla pandemia da Covid-19. Teoricamente, il Castello è aperto tutti i giorni ed è possibile visitarlo a rotazione, con turni che iniziano ogni ora circa e in compagnia di una guida (la visita guidata à gratuita). L'ingresso stesso è gratuito.
Informazioni utili per visitare il Castello: come in ogni occasione, raccomando sempre d'informarsi prima di ogni visita per conoscere eventuali chiusure o limitazioni causate dalla pandemia da Covid-19. Teoricamente, il Castello è aperto tutti i giorni ed è possibile visitarlo a rotazione, con turni che iniziano ogni ora circa e in compagnia di una guida (la visita guidata à gratuita). L'ingresso stesso è gratuito.
La città vecchia
Passeggiare nelle strade della città vecchia è un'emozione unica. Io ho avuto la fortuna di farlo in occasione di una piccola celebrazione organizzata da alcuni tarantini anche per dare il benvenuto ai turisti appena sbarcati al porto. Un insieme di edifici decadenti, strette viuzze dove non batte mai il sole, il famoso Duomo, botteghe di artigiani, il piccolo ma caratteristico Museo del Mare, dove mi sono messa ad ascoltare le storie di un anziano pescatore, per felice di condividerle con noi. Le tre colonne del Tempio di Poseidone sono un altro punto clou della città, e possono essere il punto di partenza per poi proseguire per "la Ringhiera". Nella città vecchia potrete ammirare anche la street art, oppure concedervi una pausa in un pub, ristorante o bar. Sul lungomare vicino a via Cariati, poi, sembra che il tempo si sia fermato e gli anziani pescatori sono sempre alle prese con le loro reti o i pesci appena pescati, che spesso finiscono sulle tavole dei ristoranti lì intorno, per la delizia dei palati dei tarantini e dei turisti.